Delle rosa e delle spina, del cielo e della terra sei regina. Di bianco e e di nero vestita… con una corda che ti cinge la vita, il rosario tra le mani l’amore di Dio nel tuo domani. Troppi dolori in questa vita un’ascesa infinita, del mio cuore sei la stella nel mio cielo la piu’ bella. Una donna, una moglie, una figlia, una mamma. Con la spina sulla fronte affrontando il tuo calvario sei di tutti esempio del perdono. Noi devoti afflitti nella sorte e nel dolore a te rivolgiamo le nostre spine. In questo inverno della vita sei la rosa nel giardino . Come l’ape laboriosa frutta il miele dona carita’ e pace non solo a chi da te viene. La terra accoglie l’uomo il cielo dona i Santi. Tu Santa dell’impossibile rendi questa vita sopportabile.