Uno dei settori in cui Apple sta dimostrando attenzioni è il settore musicale, come dimostrato anche dal recente aggiornamento di Garageband.
Tra le numerose applicazioni musicali che possiamo trovare su Mac, Virtual DJ (che supporta Mac OSX 10.7 o versioni più recenti ed è disponibile anche per Windows) si contraddistingue per la sua completezza, nonché per il fatto di essere gratuita: da 2 a 6 deck, supporto per 227 formati di file, plugin nativi per il supporto a centinaia di controller, supporto per il karaoke, riconoscimento automatico dei BPM, pitch fino a +/-200%, loop illimitati centinaia di effetti audio e video, possibilità di realizzare degli script, e chi più ne ha più ne metta...
L'applicazione riconosce non solo la nostra libreria di iTunes, ma anche ogni altro file musicale (o video) presente sul vostro Mac e, sebbene sia principalmente orientato per lavorare sull'audio, numerosi sono anche gli effetti video messi a disposizione per mixare in modo semplice ma efficace anche i filmati. Il funzionamento è abbastanza immediato, soprattutto per chi è avvezzo a questo tipo di dispositivi, ma anche chi è alle prime armi può iniziare fin da subito a mixare i propri brani preferiti sfruttando le potenzialità offerte dall'applicazione.
Il pannello di controllo offre numerose possibilità di configurazione a livello di interfaccia (sia a livello grafico, che come scorciatoie da tastiera), e molte opzioni di collegamento di dispositivi esterni, incluso il controllo remoto tramite apposita app da scaricare su iPhone o iPad (app che in questo caso non è gratuita).
È possibile creare un account per accedere alla community di Virtual DJ, registrare i propri podcast, trasmettere in broadcast, e (sottoscrivendo un abbonamento) è anche possibile accedere in streaming a eventuali tracce che ci servono ma mancano nella nostra libreria. Virtual DJ è un'applicazione completa sotto ogni punto di vista, che non può mancare a nessun appassionato del settore.
articolo di Domenico Galimberti
