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1 TR6: protocollo ISDN, sostituito dall'Euro-ISDN.
10 BASE-2: chiamato anche "thinnet" o "cheapernet" è un protocollo, per reti Ethernet da 10 Mbit/s, che utilizza cavi coassiali RG-58. (Il numero "2" ricorda che la lunghezza massima del cavo di collegamento non può superare i 200 metri).
10 BASE-5: chiamato anche "thicknet" è un protocollo, per reti Ethernet da 10 Mbit/s, che utilizza cavi coassiali da 50 OHM. (Il numero "5" ricorda che la lunghezza massima del cavo di collegamento non può superare i 500 metri).
10 BASE-T: protocollo per reti Ethernet da 10 Mbit/s. Usa cavi "twisted pair" ("doppino") di tipo Cat3, Cat4 o Cat5, connettori RJ-45 ed una topologia a "stella".
10/100: indica quei dispositivi (schede, cavi etc.) che sono compatibili con le reti Ethernet da 10 Mbit/s e Fast Ethernet da100 Mbit/s.
100 BASE-FX: standard Ethernet (chiamato anche Fast Ethernet) per reti locali (LAN). Utilizza cavi in fibra ottica che trasportano 100 megabit/sec.
100 BASE-T: estensione del protocollo 10 BASE-T (Fast Ethernet). Può raggiungere la velocità di 100 Mbit/s. -T2 e -T4 richiede cavi di cat.3. -TX richiede cavi di categoria 5. -FX richiede cavi in fibra ottica.
100 BASE-VG: chiamato anche 100 VG-ANYLAN è un protocollo, per reti Ethernet a 100Mbit/s, che utilizza cavi tipo Cat3, e supporta anche le reti Token-Ring. E' stato sostituito dal protocollo 10 BASE-T che consente di realizzare tratti di rete molto più lunghi.
100/1000 BASE-T: reti Ethernet in tecnologia Gigabit.
110: porta per i servizi POP3 (ricezione posta elettronica). Vedi anche Porta.
119: porta per NNTP (le news). Vedi anche Porta.
1-2-3: foglio elettronico Lotus.
1394: vedi FireWire e IEEE.
16 BIT: computer con CPU in grado di elaborare parallelamente blocchi di 16 BIT . Le istruzioni vengono codificate, preferibilmente, con multipli di 16 bit (sono CPU a 16 bit: Intel 8086 o 80286).
16:9: formato televisivo a grande schermo alternativo al normale formato di 4:3.
16:9 significa che la base è 1,78 l'altezza dello schermo (vedi anche 4:3).
2.5G: "generazione 2.5". Indica il sistema di telefonia mobile GPRS (evoluzione del GSM).
20,21: porte per i servizi FTP. Vedi anche Porta.
20-GATE: linguaggio di programmazione algebrico degli anni '60.
23: porta per i servizi Telnet. Vedi anche Porta.
25: porta per i servizi SMTP (invio posta elettronica). vedi anche Porta.
286: vedi 80286.
2D: in grafica rappresenta la realtà in due dimensioni (larghezza e altezza).
2G: "generazione 2". Indica il sistema di telefonia mobile GSM che ha sostituito il precedente ETacs.
32 BIT: computer con CPU in grado di elaborare parallelamente blocchi di 32 BIT . Le istruzioni vengono codificate, preferibilmente, con multipli di 32 bit (sono CPU a 32 bit, ad esempio, i processori Intel 80386,80486 e Pentium).
386: vedi 80386.
3D:
[1] in grafica rappresenta la realtà in tre dimensioni (larghezza, altezza e profondità).
[2] Usato nei forum/newgroup come abbreviazione di "thread".
3DNOW!: set di istruzioni, presenti nei processori AMD, ottimizzate per i calcoli necessari alla visualizzazione della grafica in 3D.
3D-RAM: memoria RAM utilizzata per le schede grafiche 3D.
3G: UMTS ovvero la terza generazione della telefonia cellulare. La prima generazione della telefonia cellulare è quella relativa all'uso di apparecchi di tipo analogico (TACS, E-TACS), la seconda generazione, invece, e quella relativa all'uso di apparecchi di tipo digitale GSM e GPRS; infine, la terza generazione, sempre mediante l'utilizzo di terminali digitali, utilizza una tecnica che, attraverso un notevole incremento della velocità, consente di poter garantire trasmissioni televisive e collegamenti Internet. Gli apparecchi di terza generazione sono compatibili con quelli di seconda generazione, mentre gli apparecchi di seconda generazione non sono compatibili con quelli di prima generazione.
3GL: (Third Generation Language) linguaggio di programmazione di terza generazione.
3GPP: (Third Generation Partnership Project) si tratta di un accordo di collaborazione, nato nel dicembre 1998, fra vari enti che si occupano di standardizzare sistemi di telecomunicazione in diverse parti del mondo. Tra gli obiettivi del 3GPP c'è il miglioramento delle specifiche tecniche per il GSM e nuove specifiche tecniche per i sistemi mobili di terza generazione.
4:3: il normale formato televisivo. Rappresenta la proporzione fra larghezza ed altezza dello schermo. 4:3 significa che la base è 1,33 l'altezza dello schermo (vedi anche 16:9).
400: codice di errore HTTP (Bad Request) che indica un errore di sintassi.
4004: primo processore commerciale costruito da Intel nel 1971. Questo processore, che operava a 4 bit e aveva 2300 transistor, veniva utilizzato nelle calcolatrici.
401: codice di errore HTTP (Unauthotized) che indica l'impossibilità di eseguire l'operazione richiesta per mancanza di autorizzazione.
402: codice di errore HTTP (Payment Requied) che indica l'impossibilità di eseguire l'operazione richiesta per mancanza di pagamento del servizio.
403: codice di errore HTTP (Forbidden) che indica l'impossibilità di eseguire l'operazione richiesta perchè l'accesso viene negato.
404: codice di errore riferito all'impossibilità, da parte del browser, di trovare la pagina richiesta. Questo codice di errore viene solitamente associato a messaggi tipo: "URL not found" o "File not found" o "Error 404". Curiosità: alcuni webmaster, invece di far visualizzare il classico messaggio standard di errore, fanno visualizzare una pagina personalizzata a seconda del proprio gusto e fantasia.
486: vedi 80486.
4G: "generazione 4" rete telefonica mobile con caratteritiche superiori alla UMTS.
4GL: (Fourth Generation Language) linguaggio di programmazione di quarta generazione.
500: codice di errore (Internal Error) che indica che il server non può inviare il documento richiesto a causa di un errore interno al software che gestisce il servizio.
501: codice di errore HTTP (Not implemented) che indica la richiesta di una funzione non implementata (supportata) dal server.
502: codice di errore HTTP (Service temporarily overloaded) che indica che il server è temporaneamente sovraccarico.
503: codice di errore HTTP (Gateway timeout) che indica che il server non è in grado di ripondere alle richieste in un periodo di tempo definito.
56K FLEX: standard sviluppato da Rockwell e Lucent per modem con velocità di 56 Kbit/s; è confluito nello standard V.90.
586: vedi 80586.
64 BIT: computer (come ad esempio quelli costruiti con Motorola PowerPC) con CPU in grado di elaborare parallelamente blocchi di 64 BIT . Le istruzioni vengono codificate, preferibilmente, con multipli di 64 bit .
6502: processore a 1 MHz che negli ottanta equipaggiava lo storico "computer" Vic 20 della Commodore.
68XXX: famiglia di processori progettati e prodotti a partire dalla fine degli anni '70 da Motorola.
6xx: famiglia di processori a 64 BIT (Motorola PowerPC) progettati e prodotti da Motorola.
70: porta per i servizi Gopher. Vedi anche Porta.
79: porta per i servizi Finger. Vedi anche Porta.
8 BIT: computer con CPU in grado di elaborare parallelamente blocchi di 8 BIT . Le istruzioni vengono codificate, preferibilmente, con multipli di 8 bit (sono CPU a 8 bit, ad esempio, i processori Intel 8080, Zilog Z80).
8.3: indica la sintassi per i nomi dei file nel S.O. DOS: otto caratteri per il nome e tre per l'estensione.
80: porta per i servizi HTTP (WWW). Vedi anche Porta.
80186: versione (mai usata nei PC commerciali) modificata e migliorata dell' 8086.
802.11a: specifiche, standardizzate dall'IEEE, per le trasmissioni wireless LAN. Lo standard "a", che utilizza le frequenze di 5 GHz e può trasmettere ad una velocità massima di 54 Mbps, non si è diffuso in Europa a causa delle limitazioni legislative che impedivano l'utilizzo di questa banda.
802.11b: seconda generazione delle specifiche per le trasmissioni wireless. Questo standard ha reso possibile la diffusione di massa della tecnologia WLAN con prodotti in grado di comunicare a velocità di 11 Mbps utilizzando una frequenza di 2,4 GHz.
802.11e: standard IEEE per la definizione del "Quality Of Service" (vedi QOS) in ambito wireless.
802.11g: evoluzione dello standard 802.11b in grado di aumentare il throughput fino a 54 Mbps mantenendo la compatibilità con i prodotti precedenti.
802.11i: standard IEEE che riguarda i sistemi di sicurezza nelle reti wireless.
802.11n: nuovo standard IEEE che dovrebbe assicurare trasmissioni con velocità prossime a 320 Mbps..
802.3: rete Ethernet a 10 Mbps.
80286: processore Intel, con velocità di clock da 6 a 20 MHz, introdotto nel 1982 e installato sui PC di tipo "AT". Può utilizzare 16 Mb di RAM e un modo di esecuzione chiamato "modo protetto" (vedi).
80287: coprocessore matematico Intel utilizzato con processori 8286.
80386: processore Intel, con velocità di clock da 12 a 33 MHz, introdotto nel 1985. Utilizza sia il bus dati che il bus indirizzi a 32 bit.
80387: coprocessore matematico Intel utilizzato con processori 8386.
80486: processore Intel, con velocità di clock da 33 a 100 MHz, introdotto nel
1989. Ha una cache di primo livello di 8 Kb, una FPU (coprocessore matematico) integrata.
80586: famiglia di processori, progettati e prodotti da Intel, meglio noti con il nome di Pentium.
80686: famiglia di processori, progettati e prodotti da Intel, meglio noti con il nome di Pentium Pro e Pentium II.
8086: introdotto nel 1978, rappresenta la prima generazione di processori Intel
x86 a 16 bit. Funziona con una velocità di clock da 4 a 12 MHz.
8087: coprocessore matematico Intel, utilizzato con processori 8086 o 8088.
8088: versione dell'8086 con bus dati ridotto da 16 a 8 bit. Funziona con una velocità di clock di 4,77 MHz.
8-N-1: abbreviazione di: 8 bit-Nessuna parità, 1 bit di stop, che rappresenta l'impostazione tipica delle comunicazioni attraverso la porta seriale.
Edited by Gufo001 - 13/12/2010, 09:54
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