Sono lo spirito di un cavallo. libero. forte. che corre sincero. senza se e senza esitazioni. fiero della sua corsa dritta e sicura. fiero di essere nel vento. certo di non perdersi perchè la sua casa è la natura. il suo cielo è il suo cuscino, su cui trovare conforto ogni sera ristoratrice. il mio corpo si lascia rinfrescare dalla pioggia di spruzzi che tu sollevi con il tuo galoppo imponente ma leggero. il fiume col suo viaggio s'infila nella mia anima, tra i capelli lunghi che il vento, il nostro vento, scompiglia portando un po' del mio profumo di libertà con sè. e i miei occhi piangono. non riescono a contenere tanta potenza. mi rigano le guance lacrime salate e si mescolano con l'acqua dolce di un fiume lento e perseverante che lava via qualcosa che qualcun'altro ha sporcato. respiro il tuo respiro, cavallo mio, che salti sul pascolo di erba verde, alta e pungente, sul fruscio setoso di spighe dorate. sento i tuoi zoccoli risuonar sulla terra matura, rintocchi di un'ancestrale danza tribale. suonami. suonami ancora. sono io la cassa armonica del tuo istinto libero.